martedì 25 febbraio 2014

Strudel di mele e crema alle mandorle

La ricetta per la sfida di MTC  n. 36 di febbraio mi riporta indietro nel tempo... il ricordo dolce di una gentile amica di Praga che ci ha lasciato da un po' e che puntuale ad ogni pranzo di Natale portava il suo mitico strudel di mele...
La mia ricetta, con qualche variante su quella classica, la dedico a lei e ai momenti di complice intesa davanti all'ultima fetta e all'ultimo residuo di panna (che lei metteva praticamente in ogni cosa!).
La pasta base è ovviamente quella di Mari del blog Lasagna pazza facile e dalla resa eccezionale.
Con questa ricetta partecipo (con gran difficoltà tecnologica!!) alla sfida di febbraio








Strudel di mele e salsa di mandorle

Per la sfoglia                                                 


150 g di farina 00
100 ml di acqua
1 cucchiaio di olio 
extravergine d’oliva
1 pizzico di sale

Per il ripieno

700 g di mele
80 g di zucchero di canna
3 cucchiai di liquore alla 
cedronella
30 g di mandorle in granella
30 g di uva passa
50 g di pangrattato
30 g di burro
la scorza di ½ limone 
grattugiata

Scaldate l’acqua senza 
portarla ad ebollizione. 
Setacciate la farina in un raggiungete il sale e l’olio e versate a mano a mano l’acqua calda mescolando. 
Quando la farina avrà 
assorbito tutta l’acqua, 
togliete l’impasto dal 
recipiente e cominciate a l
con le mani su una 
spianatoia per un paio di minuti, fino ad ottenere un impasto morbido. Mettete 
l’impasto a riposare, 
coperto da un panno 
umido, per circa mezz’ora. 
Nel frattempo accendete il 
forno e portatelo alla 
temperatura di 180°C, 
modalità statica.
Fate sciogliere in un tegame il burro e poi fatevi rosolare il pangrattato fino a farlo dorare e quindi farlo 
raffreddare ed infine 
aggiungere la scorza del 
limone grattugiata.
Tagliate le mele a 
cubetti quindi aggiungete 
zucchero di canna, le m
l’uva passa, il liquore e 
mescolate bene il tutto.




 Infarinate leggermente un canovaccio pulito, 
appoggiatevi l’impasto e 
cominciate ad appiattirlo 
con le mani, quindi 
stendetei aiutandovia con un mattarello. Quando la sfoglia comincerà ad essere abbastanza sottile sollevate la sfoglia dal tavolo 
aiutandovi con le mani e, tenendola con le nocche 
nella parte sottostante, 
cominciate a tirarla verso l’esterno facendola girare ogni tanto e facendo a
che non si rompa. La 
sfogliad diventare 
praticamente trasparente.
Disponete sulla sfoglia il composto di pangrattato, quindi sopra ad esso il ripieno di mele, lasciando liberi i bordi.




A questo punto, aiutandovi con il canovaccio, 
cominciate a sollevare la sfoglia per arrotolarla sul ripieno. Fate fare un paio di giri, quindi ripiegate anche i due lembi esterni e c
ad arrotolare fino alla fine.
Riponete la sfoglia in una teglia precedentemente 
imburrata, spennellate la superficie della sfoglia con il burro fuso e mettete a cuocere.
Completata questa 
operazione infornare a 
circa 180° per 30 minuti o comunque finchè lo strudel no risulti dorato.
Ci vorranno circa 
trenta/quaranta minuti, ma 
siccome la cottura dipende molto dal forno, fate 
attenzione perché la sfoglia non deve diventare troppo scura bensì deve rimanere dorata.
Togliete la teglia dal forno e fate raffreddare lo strudel.

Crema alle mandorle


100 gr di mandorle
500 ml di latte
4 tuorli
100 gr di zucchero


Polverizzare le mandorle, aggiungere i tuorli d'uovo e il latte e lavorare fino ad ottenere un composto liscio.
Aggiungere lo zucchero e senza mai smettere di 
lavorare la crema cuocere per circa 10 minuti fino ad addensare gli ingredienti e ad ottenere una crema 
liscia e soda. Prima di 
servire far riposare in 
frigorifero per circa 15 minuti.








 

 

4 commenti:

  1. Bella ricetta....... Ma sto ridendo ahahahahahahahahah...non per te...baci, Flavia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ehhhh...se non ci fossi mi inventeresti, ammettilo!!! ahhahahahahha

      Elimina
  2. Cara Marina, che belle che sono le ricette legate ai ricordi!
    E che bella la tua ricetta, classica ma con piccole varianti che l'arricchiscono, ottime le mandorle insieme alle mele e quella bellissima crema d'accompagnamento sempre a base di mandorle, che completa il dolce richiamando i sapori del ripieno. Sono contenta che ti sia piaciuta la mia ricetta della pasta matta, sei riuscita a trare la sfoglia bella sottile. Bravissima e grazie per la tua partecipazione nonostante le difficoltà tecnologiche :)
    Mari

    RispondiElimina
  3. Grazie Mari, come già per altre sfide anche questa volta ho provato a mantenere equilibrio fra gli elementi della ricetta....il risultato...bè il risultato è finito subito!!!! La tua ricetta della pasta matta è eccezionale, non la mollo più!

    RispondiElimina