lunedì 27 ottobre 2014

Lasagne nichel-free: ovvero 2 zucchine e un cuor di scamorza


 


Lo dicevo già nel precedente post: questa sfida mi ha entusiasmato e dal momento che non ho potuto neanche assaggiare le lasagne al ragù che ho fatto (con grande gioia del coniuge che si è sacrificato volentieri!) ho deciso di coccolarmi un po' creando una lasagna adatta a chi come me è allergico al nichel.
La scelta sugli ortaggi direi che è stata praticamente forzata e fra gli ortaggi la scelta già molto risicata, si è concentrata sulla zucca gialla e quella verde. Ho usato una scamorza affumicata miscelata alla besciamella per evitare un gusto un po' dolce dato dai due tipi di zucca e dalla besciamella.
Il risultato mi ha decisamente soddisfatta!!!!
Sempre grazie alla splendida proposta di Sabrina con questa ricetta partecipo alla sfida n.42 di MTC!!

gli sfidanti









Sfoglia

250 g di farina 00
50 g di farina 0
3 uova
 
 
Formare la fontana con le due farine ben miscelate e aggiungere le uova.
Impastare a lungo fino ad ottenere una superficie liscia e lucida
 
 
 
 
 
 
Far riposare coperto da un contenitore per mezz'ora.
Iniziare a tirare la sfoglia col mattarello, aiutandosi con quest'ultimo per ruotare la sfoglia sulla spianatoia: si dovrà ottenere una sfoglia assai sottile e uniforme. Far riposare un po' la sfoglia e nel frattempo preparare la besciamella e della farcitura.
 

Besciamella


 
1 l di latte
100 g di farina 00
50 g di burro
250 g di scamorza affumicata
1 cucchiaino di sale
 
 Tagliare la scamorza in cubetti molto piccoli.
 
Sciogliere il burro e quindi toglierlo dal fuoco e aggiungere la farina creando un composto cremoso e senza grumi.
Aggiungere il latte precedentemente riscaldato e rimettere sul fuoco rimescolando in modo da evitare che si attacchi al fondo del tegame. Aggiungere i cubetti di scamorza
Aggiustare di sale e ottenere una consistenza non troppo densa.
 

 Farcitura

300 g di zucca gialla
2 zucchine verdi medie
1 scalogno
sale
pepe
olio evo
1/2  bicchiere di pinot bianco
 
Pulire la zucca gialla e tagliarla a dadini. In un tegame far rosolare brevemente metà dello scalogno, dunque aggiungere la zucca e far cuocere a fuoco lento finché non si presenterà come una crema. A questo punto aggiungere il vino salare e pepare e finire la cottura a fuoco vivace fino ad assorbimento del vino.
 
 
Pulire le zucchine verdi in modo da lasciare un po' del caratteristico colore, sciacquarle e tagliarle a rondelle. In un tegame fa rosolare l'altra metà dello scalogno e quindi aggiungere la zucchina e cuocere a fuoco moderato finché si presenterà dorata.
 
 

Composizione delle lasagna

  
A questo punto con una rotella o con un coltello privo di denti tagliare i rettangoli di pasta.
 
Mettere a bollire abbondante acqua salata e preparare accanto una ciotola d'acqua fredda e uno scolapasta.
Cuocere i rettangoli 2 per volta togliendoli dall'acqua bollente non appena questa riprende bollore, passandoli nell'acqua fredda e quindi nello scolapasta. Adagiarli su di un canovaccio pulito per eliminare i residui d'acqua.
Ultimata questa operazione iniziare a riempire la pirofila nel seguente modo: creare uno strato besciamella sul fondo della pirofila.
Creare il primo strato di rettangoli e ricoprirli di besciamella e della composta di zucca gialla. Ripetere una seconda volta questa operazione. Il terzo ed il quarto strato saranno invece farciti con le rondelle di zucchine verdi.
 
 
Continuare così per il numero di strati che più gradite (per quanto mi riguarda le lasagne le amo alte, non meno di 5/6 strati!!).
Ricoprire l'ultimo strato con la besciamella e infornare a 180° in forno già caldo per circa 20 minuti

domenica 26 ottobre 2014

Lasagne al ragù

Una cosa è certa: le sfide di MTC sono sempre più stimolanti e le risposte di tutti noi sempre più appassionate...Le lasagne (o la lasagna...che poi perché mai si chiamerà al singolare???) credo si possano annoverare di diritto tra quei piatti che accomunano le tavole di tutta Italia, senza distinguo fra Nord e Sud, Est e Ovest...la domenica italiana, il giorno di festa, credo che risvegli in ognuno di noi quel profumo di ragù che cuoce lento in cucina, il rumore ritmico di mamma che fa la pasta, papà con la radio che ascolta Arbore e Boncompagni (ehhh si io c'ero!)..
Così quando ho visto la sfida di questo mese il mio entusiasmo è salito alle stelle! E poco importa se impastare risveglia il mal di schiena, poco importa se questo mese è stato pieno di impegni, alla fine il tempo l'ho trovato ed è stato un piacere fare un tuffo nella cucina di un tempo.
Il post di Sabrina poi mi ha molto intenerito perché ho sentito proprio le mie stesse vibrazioni e l'ho immaginata correre a prendere il treno per andare dalla sua mamma...scusate l'eccesso di sentimentalismo ma mi rendo conto di quanta fortuna abbiamo avuto nel crescere facendo queste esperienze semplici ma intense che forse le nuove generazioni non sempre vivono.
Ho scelto proprio per questo di fare una ricetta classica con l'unica variante, tutta catanese, di un ingrediente in più, l'uovo, che noi mettiamo praticamente ovunque.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 42 di MTC

gli sfidanti
 
E, per la serie "brutti ma buoni" ecco la mia lasagna al ragù!
 
 
 
 
 

 
 

Ragu'

1 cipolla bianca
300 g di tritato di manzo
300 g di tritato di maiale
1 carota
sedano
400 g di passata di pomodoro
2 cucchiai di concentrato di pomodoro
olio evo
1 bicchiere di vino rosso
2 cucchiaini di sale 
1 cucchiaino di zucchero
 

 
 
Tritare la cipolla, la carota ed il sedano e soffriggere a fuoco medio; aggiungere il concentrato e dunque il tritato. Sfumare con il vino e quando sarà dorato e le verdure appassite, aggiungere il concentrato e la passata, abbassare la fiamma, salare, aggiungere lo zucchero e lasciar cuocere lentamente e a lungo, per almeno 2 ore.
 

 

Sfoglia

250 g di farina 00
50 g di farina 0
3 uova
 
 
Formare la fontana con le due farine ben miscelate e aggiungere le uova.
Impastare a lungo fino ad ottenere una superficie liscia e lucida
 

 
 
 
 
 
Far riposare coperto da un contenitore per mezz'ora.
Iniziare a tirare la sfoglia col mattarello, aiutandosi con quest'ultimo per ruotare la sfoglia sulla spianatoia: si dovrà ottenere una sfoglia assai sottile e uniforme. Far riposare un po' la sfoglia e nel frattempo preparare la besciamella.
 
 

Besciamella

 
 
1 l di latte
100 g di farina 00
50 g di burro
1 cucchiaino di sale
 
 
Sciogliere il burro e quindi toglierlo dal fuoco e aggiungere la farina creando un composto cremoso e senza grumi.
Aggiungere il latte precedentemente riscaldato e rimettere sul fuoco rimescolando in modo da evitare che si attacchi al fondo del tegame.
Aggiustare di sale e ottenere una consistenza non troppo densa.
 

 
 

Composizione delle lasagna

 
1 uovo sodo
150 g di parmigiano reggiano
 
A questo punto con una rotella o con un coltello privo di denti tagliare i rettangoli di pasta.
 
Mettere a bollire abbondante acqua salata e preparare accanto una ciotola d'acqua fredda e uno scolapasta.
Cuocere i rettangoli 2 per volta togliendoli dall'acqua bollente non appena questa riprende bollore, passandoli nell'acqua fredda e quindi nello scolapasta. Adagiarli su di un canovaccio pulito per eliminare i residui d'acqua.
Ultimata questa operazione iniziare a riempire la pirofila nel seguente modo: creare uno strato di ragù e besciamella sul fondo della pirofila.
Creare il primo strato di rettangoli e ricoprirli di ragù, besciamella, l'uovo sodo tagliato a rondelle sottili e spolverare col parmigiano.
Continuare così per il numero di strati che più gradite (per quanto mi riguarda le lasagne le amo alte, non meno di 5/6 strati!!).
Ricoprire l'ultimo strato con la besciamella e una spolverata di parmigiano.
Infornare a 180° in forno già caldo per circa 20 minuti