martedì 27 novembre 2018

Plumcake alle verdure

Una ricetta svuotafrigo che rende deliziose le verdure anche per chi non le ama!


INGREDIENTI


1 kg di patate
2 uova
100 g di piselli 
100 g di carote
50 g di fagioli
50 g di zucchine verdi
50 g di broccoletti
100 g di emmental
100 g di pepato vecchio (o pecorino romano)
100 g di salame piccante
Cipollina fresca
Peperoncino
Sale
Olio e.v.o


Lavate le patate e lessatele in abbondante acqua salata. 
Pulite e lavate ortaggi e verdure, tagliateli a cubetti e lessate. 
Nel frattempo grattugiate il pepato, tagliare a dadini l'emmental e il salame.
Pulite, lavate e tagliate la cipollina è soffriggetela a fiamma moderata.
Quando le verdure saranno pronte scolatele e unitele alla cipollina e al peperoncino.
Accendete il forno a 180 gradi.
Appena le patate saranno cotte, pelate le e passatele con lo schiacciapatate. Unite le verdure, i formaggi, il salame e le uova amalgamando il tutto. 
Imburrate la teglia e cospargete di o pangrattato, versate il composto è spolverate con un poco di pangrattato.
Infornate per circa 50 minuti





domenica 23 settembre 2018

Scaccia ragusana

Dopo una pausa tanto lunga da non poterla neanche definire tale è tornata la voglia di mettermi davanti la tastiera per scrivere una ricetta con tutti i crismi. Certamente la fotografia non è degna di nota (piuttosto da nota sul registro!) ma poco importa. La verità è che sono rimasta così soddisfatta del risultato che mi è tornato un velato entusiasmo e dunque eccomi qui.
La ricetta è fra le più classiche della tradizione siciliana: la scaccia ragusana. 




Ingredienti


Per la pasta per 4 scacce

500 g di farina di semola
220 g di acqua
50 g di olio e.v.o.
7 g di lievito di birra fresco
6 g di sale

Per la farcitura

200 g di salsa di pomodoro
300 g di ricotta
250 g di spinaci
200 g di auricchio piccante
olive
prezzemolo
1/2 cipolla bianca
origano
sale
pepe


In una ciotola sciogliete il lievito con l'acqua, aggiungete l'olio e la farina poco alla volta. Lavorate a mano fino a che la farina non abbia assorbito tutto il liquido e infine aggiungete il sale.
Continuate a lavorare energicamente fino ad ottenere un impasto liscio e compatto. Formate un panetto e ponete in una ciotola coprendo con un canovaccio. Lasciate riposare 1 ora in luogo lontano da correnti d'aria.
Nel frattempo preparate le farciture: 
- mettete a colare la ricotta affinché risulti asciutta e non rilasci liquidi in cottura
- Sbollentate gli spinaci e saltateli in padella con un filo d'olio, sale e pepe
- fate appassire la cipolla e mettete da parte
- tagliate a scaglie l'auricchio
- tritate grossolanamente il prezzemolo condite a crudo la salsa con sale pepe e origano
- tagliate a pezzetti le olive
- infine salate e pepate la ricotta.
Completata la lievitazione dividete il panetto in 4 parti uguali e iniziate a spianare col mattarello un panetto per volta, ottenendo una sfoglia sottile e spessa all'incirca 1 mm.
Farcite come segue lasciando liberi i bordi:
1 scaccia con cipolla e ricotta
1 scaccia con cipolla ricotta e spinaci
1 scaccia con cipolla, salsa, auricchio, prezzemolo
1 scaccia con cipoll, salsa, ricotta, olive, prezzemolo



Per ogni scaccia andrà eseguita la chiusura nel seguente modo: portate un lembo lungo sopra il condimento e poi il lembo opposto sul primo in modo da sovrapporli per almeno un paio di cm; arrotolate i due lati corti schiacciando con le dita. Ponete le scacce su una teglia da forno unta (io ho usato la carta forno per via della mia allergia)


e spennellate con olio: infornate in forno preriscaldato a 220° per circa 30 minuti. Servite tiepide


giovedì 14 giugno 2018

Pause...

Da quanto tempo non scrivo qui. La vita a volte prende strane pieghe e si corre, si corre, si corre dietro a mille cose.
Un po' lo ammetto mi era venuta una sorta di orticaria ogni volta che mi sfiorava il pensiero di cucinare in un certo modo, fotografare in un certo modo, scrivere il post e tutto ciò che ruota attorno a questo mondo da foodblogger.
Mi sono resa conto che no, proprio non sono una foodblogger. Piuttosto mi si può definire una cicciolardona! Ho appena scoperto che è un sinonimo di golosa che pensavate!
Insomma il fatto è che mi piacere cucinare (di più mangiare eh!) ma poi l'idea della foto perfetta, del post perfetto ecc mi era venuta a noia. Poi l'arrivo di nuovi esaltanti e travolgenti progetti mi hanno portato via tutto il tempo.
Così ho accumulato un gran numero di ricette tutte sperimentate con successo, ho messo da parte tante pessime foto e aspetto...aspetto di avere tempo, voglia e chissà che altro.







mercoledì 14 febbraio 2018

Silvia, Marina e il piccolo Gigi

Silvia è entrata nella mia vita come un uragano: che sorpresa direte voi! Lei era un uragano in ogni istante e con chiunque!
Una sera mi scrive in chat "tu dipingi vero?"
e giù un fiume in piena. Mi racconta del suo progetto di un nuovo libro, per ragazzi mi dice. Mi racconta in breve la trama e mi chiede di creare i personaggi.
Mi sorprendo e mi agito! Non sono una disegnatrice ma una pittrice e per di più su porcellana! Ma non ci fu modo di dirle no.
Nacquero così Gigi e i suoi genitori. Passammo ore e ore a scriverci, a raccontarci il bello e il brutto delle nostre vite.




Avevamo progettato di conoscerci ma...
Oggi la ricordiamo ognuno a suo modo. Io ho rifatto una sua ricetta tratta tra le tante presenti nel suo blog, La masca in cucina, che vi invito a visitare per scoprire quanto poliedrica e vulcanica fosse.

Arista di maiale all'uvetta



INGREDIENTI
1 pezzo di arista di maiale, se volete anche rivestita di pancetta
1 scalogno
1 rametto di rosmarino
200 ml di panna liquida
1 bicchierino o 2 di rum
sale, pepe, brodo vegetale, olio o burro q.b.
PROCEDIMENTO
1. Massaggiate la carne con una parte della panna dopo averla salata e pepata
2. Fate riposare la carne una mezz’ora
3. Rosolate lo scalogno e il rosmarino nell’olio oppure nel burro
4. Fatevi saltare dentro la carne a fiamma abbastanza alta e sfumatela col rum
5. Aggiungete adesso l’uvetta e la panna e continuate la cottura, salando leggermente e bagnando col brodo vegetale in modo che l’arista cuocia senza bruciare.
6. Quando l’arista sara’ cotta, cioe’ dopo 3/4 d’ora o un’ora per ogni chilo si carne utilizzata, prelevatela dalla pentola e tenetela in caldo
7. Frullate ora una parte del fondo di cottura (e qualche uvetta) e poi mescolatelo al resto del sugo, eventualmente allungando con un pochino di brodo
7. Affettate la carne, disponetela su un piatto di portata e copritela col sugo, servendola ben calda

mercoledì 10 gennaio 2018

Soufflè al gorgonzola


Sfatiamo il mito che il soufflè sia un piatto impegnativo: povero soufflè tanto temuto!
In realtà si tratta di un piatto che richiede attenzione e pazienza ma che può dare grande soddisfazione. 
La ricetta che vi propongo ha come ingrediente principe il gorgonzola: lo so che è un formaggio che o si ama o si odia ma vi assicuro che il suo sapore così particolare si smorza e si fonde perfettamente e quel che ne viene fuori è una delizia spumosa e soffice.








Ingredienti per 4 persone

Per la besciamella

250 ml di latte intero
30 g di burro
30 g di farina 00
sale 
pepe


150 g di gorgonzola dolce
3 uova




Innanzitutto imburrate i pirottini, del diametro di 10 cm. Passate il burro anche sul bordo degli stampi in modo che gonfiando il souffle non vi aderisca.  
Preparate la besciamella: fate sciogliere a fiamma moderata il burro e poi aggiungete la farina. Lavorate il composto finché acquisirà un colore brunito e quindi aggiungete il latte. Salate pepate e mescolate fino a che la besciamella sarà liscia e densa. Aggiungete il gorgonzola tagliato a dadini e un tuorlo alla volta, tenendo da parte gli albumi. 
Togliete dal fuoco la besciamella e montate gli albumi a neve morbida.
Aggiungeteli alla besciamella un poco alla volta e lavorate con un cucchiaio di legno dal basso verso l'alto.
Versate il composto negli stampi riempiendoli per 3/4 e mettete in forno preriscaldato a 200° per 30 minuti.